"Il presidente Ferrarese non si rende conto di quanto denaro pubblico venga speso per mantenere in piedi le province."
Lo afferma in una nota Marco Mitrugno, componente del coordinamento provinciale di Fli e membro di Generazione Futuro.
"Ferrarese sembra essere uno dei vecchi politici della Prima Repubblica, attaccato al potere e alla poltrona, fregandosene del bene dei cittadini. La sua proposta di incorporare gli enti di secondo grado all'interno delle Province, è fuori dal mondo. In un periodo di crisi come questo è giusto tagliare i costi della politica, partendo dagli enti, come le province, che risultano inutili. Il presidente dice che tramite la sua proposta si possono risparmiare milioni di euro. Ma molto probabilmente non sa che con l'abolizione delle province si risparmierebbero miliardi. Basti pensare che nel 2010 la spesa pubblica per mantenere le province è stata di 14 miliardi di euro e che solo il 27% è stato speso per migliorare i servizi del cittadino. Il restante 73% è stato utilizzato per pagare dipendenti, auto blu, spese di rappresentanza, rimborsi spese, bollette.
Inoltre - continua Mitrugno - l'intenzione di voler affidare la gestione degli enti di secondo grado ai consigli e alle giunte provinciali, aumenterebbe il potere dei professionisti della politica, che non aspettano altro che prospettive come queste.
Sulla questione riguardante le province - conclude Mitrugno - Fli, ed in particolare Generazione Futuro, è in azione in tutta Italia con la raccolta firme per la proposta di legge d'iniziativa popolare che ha come obiettivo l'abolizione delle province e l'accorpamento dei comuni inferiori ai mille abitanti. Forse questa scelta rovina i piani di molti politicanti, ma la gente continua ad aderire alla nostra campagna."